Il Breathwalk è una pratica che ha origini molto antiche, praticata già dai monaci buddisti e cristiani secoli fa. Si tratta di unire i benefici della camminata ai benefici della respirazione consapevole e, soprattutto, della meditazione a monitoraggio aperto.

Quando il ritmo del passo viene sincronizzato col ritmo del respiro, del mantra e del mudra è particolarmente facile immergersi nel cuore della realtà. L’attenzione è prima indirizzata all’esterno, prendendo consapevolezza dei propri movimenti e della propria postura, poi interiorizzata nel ritmo del respiro e infine nuovamente riportata all’esterno, questa volta indirizzata alle sensazioni e ai fenomeni dell’ambiente.

Il vantaggio di praticare Breathwalk rispetto ad una pratica “sedentaria” è evidente: si può facilmente praticare in ogni momento e in ogni luogo. Tanto uno splendido parco quanto un’affollata strada urbana possono divenire teatro della nostra pratica, così come qualsiasi abbigliamento può divenire la nostra tenuta da Breathwalk.

Quando si apprendono le tecniche di base è possibile praticare andando e tornando dal lavoro, dalla spesa, da qualsiasi luogo, guadagnando tempo e salute psico-fisica. È come se si moltiplicassero le occasioni di pratica senza dover rinunciare ad altre attività.